Nonostante il Difensore Civico abbia stabilito l’assoluta assenza di fondamento dei presupposti giuridici del rifiuto, ATAC S.p.A. ha negato a TUTraP-APS l’accesso ai requisiti tecnici dei tram

Dopo l’aggiudicazione da parte della spagnola CAF della gara di 121 nuovi tram da immettere nel trasporto pubblico locale di Roma, TUTraP-APS ha voluto conoscere in modo più approfondito le loro caratteristiche tecniche.

Breve riepilogo del procedimento

07/03/2024

Accesso Civico Generalizzato rivolto ad ATAC S.p.A. per chiedere:

  • caratteristiche tecniche dei tram come dichiarate da CAF, Construcciones y Auxiliar de Ferrocarriles, S.A. in sede di partecipazione alla gara, in tanto in quanto la loro divulgazione sia libera da segreti tecnico-commerciali
  • nel caso vi fossero impedimenti, almeno l’accesso ad alcuni dati:
    • peso a vuoto e peso a pieno carico dei rotabili;
    • tipologia e caratteristiche dei motori, con dettaglio dei valori di esercizio (volt, ampere, watt, consumi, emissione di CO2 equivalente, eccetera);
    • tipologia e caratteristiche tecniche delle batterie di accumulatori;
    • velocità max a pieno carico, tempi di messa in marcia, caratteristiche di frenatura (recupero di energia, tempi di frenatura nelle diverse condizioni di carico, eccetera);
    • consumi dei sistemi elettrici diversi dai motori (condizionamento, illuminazione, elettronica di bordo, eccetera).
03/04/2024

Risposta dell’Ufficio Affari Legali di ATAC S.p.A.

In riscontro all’istanza in oggetto, si rappresenta che la procedura di gara  oggetto d’accesso è interessata da un contenzioso giudiziario, pertanto non è possibile darvi seguito.

24/04/2024

Ricorso di TUTraP-APS presso il Difensore Civico della Città Metropolitana di Roma Capitale. Sono presentate sette doglianze:
•  parere negativo di accesso ai documenti e ai dati richiesti è frutto di travisamento;
• non è fornita nessuna motivazione di legge circa le ragioni che si oppongono all’ostensione dei documenti ;
• non si vedono le ragioni per cui il contenzioso dovrebbe impedire l’ostensione dei documenti se non influisce sull’acquisto dei tram;
• il rifiuto contribuisce a gettare ombre sulle reali caratteristiche dei mezzi che entreranno in esercizio e configura una ostruzione all’unico strumento ordinario a garanzia dei diritti di cittadinanza attiva, con l’ipoteca di un eccesso di potere dell’azione amministrativa;
• il TAR del Lazio nel contenzioso giudiziario in parola ha accertato che ATAC S.p.A., in quanto stazione appaltante, non ha provato la sussistenza di segreti tecnico-commerciali nella documentazione richiesta;
• ATAC S.p.A. non si è mai espressa sull’effettiva sussistenza di segreti o di impedimenti all’accesso previsti dalla legge e non è nota l’opposizione di alcun controinteressato;
• ATAC S.p.A. non si è pronunciata nemmeno sull’accesso a dati minimali, impossibile da proteggere con segreti tecnico-commerciali.

14/05/2024

Il Difensore Civico si pronuncia e fa conoscere la sua decisione ad ATAC S.p.A.

Ai sensi e per effetto di quanto previsto dall’art. 5, comma 8 del D.L.vo n. 33/2013, si invita codesta spettabile Amministrazione a voler provvedere al riesame dell’istanza di accesso in oggetto, presentata dal Sig. Quinzi, che legge per conoscenza, in quanto la stessa appare allo scrivente fondata nel merito.

Al riguardo, lo scrivente ritiene le ragioni addotte per il rifiuto del tutto insussistenti e giuridicamente immotivate, in quanto non sostenute da alcun dato normativo.

30/05/2024

ATAC S.p.A. riesamina il parere secondo quanto richiesto dal Difensore Civico e rende noto a TUTraP-APS la decisione.

In via preliminare è da chiarire che la procedura di gara oggetto d’accesso è tutt’ora interessata da un contenzioso giudiziario, in virtù del quale è stato negato ai ricorrenti l’accesso alla documentazione compresa nell’offerta tecnica presentata dalla società aggiudicataria dell’appalto.
Sarebbe quindi immotivato ed illogico porre a disposizione del TU.TRAP. la documentazione il cui accesso è stato sinora negato ai partecipanti non aggiudicatari della procedura di gara di che trattasi.
Tuttavia, riconoscendo il ruolo del TU.TRAP. nel c.d. Terzo Settore, quale soggetto attivamente impegnato nella tutela degli utenti del trasporto pubblico, appare ragionevole consentire l’accesso ai dati relativi alle caratteristiche tecniche dei tram di che trattasi, richieste in sede di gara, come peraltro previsto nella stessa
richiesta di accesso civico generalizzato formalizzato dal TU.TRAP. in data 07.03.2024.

05/06/2024

Il Difensore Civico notifica a TUTraP-APS il riesame di ATAC S.p.A.

Il commento

Per TUTraP-APS conoscere le caratteristiche dei mezzi che circoleranno sulla rete di trasporto pubblico e farle diventare dibattito pubblico è una questione di trasparenza e di rispetto verso gli Utenti. Non si può nemmeno sottovalutare il fatto che gli stessi tram siano stati acquistati con denaro pubblico.

Ci si trova perciò esattamente nel perimetro delle finalità previste per un Accesso Civico Generalizzato, che secondo la legge non richiede motivazioni: “forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull’utilizzo delle risorse pubbliche” oltre a “promuovere la partecipazione al dibattito pubblico” (art. 5, comma 2, del D.lgs. n. 33 del 14 marzo 2013).

La scelta immotivata di ATAC S.p.A. e, secondo il Difensore Civico, non sostenuta da alcun dato normativo per negare l’accesso ai documenti e ai dati priva gli Utenti del Trasporto Pubblico dell’esercizio di un diritto fondamentale.

Infatti occorre ricordare che secondo l’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato, Sentenza n. 10/2020, “l’accesso civico generalizzato, nel quale la trasparenza si declina come «accessibilità totale» (Corte cost., 21 febbraio 2019, n. 20), è un diritto fondamentale, in sé, ma contribuisce, nell’ottica del legislatore (v., infatti, art. 1, comma 2, del d. lgs. n. 33 del 2013), al miglior soddisfacimento degli altri diritti fondamentali che l’ordinamento giuridico riconosce alla persona”.

Il fatto che ATAC S.p.A. si sottragga immotivatamente ad un impegno di “accessibilità totale” persino da parte del Responsabile per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza getta troppe ombre e troppe perplessità intorno ad una gara di altissimo valore commerciale, tecnico e trasportistico.

La lettera al Difensore Civico

Per tali ragioni il Presidente di TUTraP-APS ha indirizzato una lettera di risposta al Difensore Civico che si intende qui condividere al fine di alimentare il dibattito pubblico intorno ad una vicenda per nulla trasparente.

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