Ferrovia Roma Nord, ATAC, Amministrazione capitolina, Utenti: l’intelligenza artificiale aggrega i dati presenti sul web e sforna un quadro non rassicurante

In ambito informatico il termine “grok” significa avere assimilato pienamente il concetto.

La parola apparve nel 1961 nel romanzo di Robert A. Heinle “Straniero in terra straniera“, usata dai marziani con il significato letterale di “bere” e figurativamente “comprendere“, “amare” o “essere uno con“. Lo stesso concetto di Dio viene spiegato nel libro come “uno che grocca“.

Di recente il termine ha conosciuto una nuova vita perché la piattaforma social X (già Twitter) ha inaugurato un chatbot di intelligenza artificiale denominato appunto “Grok“. Secondo gli sviluppatori della versione 3-beta, Grok ha capacità di lettura del web, di ragionamento, di comprensione e di generazione di immagini, di lettura di pdf ed è definito “più intelligente” potendo contare su una potenza di calcolo decuplicata rispetto alla versione precedente. Le prospettive di utilizzo dell’AI sono molte e ancora non del tutto esplorate.

A TUTraP-APS interessa sicuramente la capacità di Grok di leggere il web e di aggregare migliaia di informazioni, da utilizzare per una migliore comprensione dell’ambito del trasporto pubblico. Perciò abbiamo interpellato Grok su alcuni temi specifici del trasporto pubblico romano.

Ferrovia Roma Nord: simbolo di promesse non mantenute

Il Rapporto Pendolaria 2024 di Legambiente, analizzando lo stato del trasporto pubblico su ferro della Penisola, ha confermato che la ferrovia Roma – Civita Castellana – Viterbo (nota anche come Roma Nord) è tra le peggiori d’Italia.

Abbiamo sottoposto a Grok la seguente richiesta: “Fai un elenco dei disservizi della ferrovia Roma – Civita Castellana – Viterbo negli anni 2023 e 2024″. Si può leggere la risposta completa in data 22 febbraio seguendo il link
https://twitter.com/i/grok/share/ptbKNRPtI5SradpQWGKOh8pdi (download pdf)

La risposta, che attinge da fonti disponibili sul web, evidenzia i problemi lamentati dagli Utenti: soppressioni e ritardi cronici dei treni, problemi infrastrutturali, condizione dei treni, persistenti problemi di manutenzione e di sicurezza, delusione per la mancanza di nuovi treni e per la mancanza di comunicazione chiara e tempestiva. Quest’ultima pare una critica trasversale la quale, insieme alla delusione per i nuovi treni, è simbolo di promesse non mantenute.

ATAC: bocciata dai romani, ma ancora la tollerano

ATAC SpA è una grande azienda di trasporto di proprietà di Roma Capitale. Il 20 novembre 2023 l’azienda è uscita ufficialmente da una condizione fallimentare grazie alla procedura del concordato preventivo.

Abbiamo sottoposto a Grok la seguente richiesta: “Qual è il giudizio dei cittadini romani su ATAC, l’azienda partecipata del trasporto pubblico”. Si può leggere la risposta completa in data 22 febbraio seguendo il link
https://twitter.com/i/grok/share/wEK7mEhTJTkGNP9zRngUoh8n8 (download pdf)

Consultando e aggregando varie fonti sul web (sondaggi, studi e testimonianze pubbliche), si evidenzia un sentiment prevalentemente negativo. Questo sentiment è influenzato da problemi cronici come ritardi, affollamento, guasti frequenti e una percezione generale di inefficienza, nonostante alcuni riconoscano gli sforzi per mantenere il servizio in condizioni difficili.

Sui social, come X, il malcontento è palpabile: utenti denunciano un servizio «rivoltante»” sostiene Grok. Ricorda pure che “alcune voci difendono ATAC, sottolineando che, pur con difficoltà, ha garantito continuità e stipendi anche nei momenti critici“. Se storicamente ATAC è vista come un peso economico e gestionale, al momento il quadro rimane quello di una bocciatura con spiragli di tolleranza.

Visione ufficiale ed esperienza reale del trasporto pubblico romano

Abbiamo voluto esplorare le valutazioni complessive dell’Amministrazione capitolina da una parte e dell’Utenza dall’altra in relazione al trasporto pubblico romano, raccolte e sintetizzate da Grok.

Abbiamo sottoposto a Grok la seguente richiesta: “Cosa pensa l’Amministrazione capitolina del trasporto pubblico romano e cosa ne pensano invece i Cittadini”. Si può leggere la risposta completa in data 22 febbraio seguendo il link
https://twitter.com/i/grok/share/DaxTcykBhbAX7SglsinMtrSPx (download pdf)

Il quadro che emerge dall’aggregazione dei dati disponibili sul web dimostra che “il sindaco Roberto Gualtieri sembra avere una visione ottimistica del trasporto pubblico romano“. L’Amministrazione punta sul futuro: “il completamento dei lavori sulle metropolitane, l’arrivo di nuovi treni finanziati con il PNRR, la costruzione di nuove tramvie e il rinnovo del contratto di servizio con ATAC“.

Ma secondo Grok la “narrazione positiva si scontra con la percezione dei cittadini, che appare radicalmente diversa e decisamente più critica. I romani, stando a sondaggi, rapporti e testimonianze, esprimono una profonda insoddisfazione per il TPL“. La conclusione a cui giunge il chatbot è che “i cittadini vivono quotidianamente disagi che li portano a considerare il trasporto pubblico inefficiente e lontano dalle loro esigenze, creando un divario evidente tra la visione ufficiale e l’esperienza reale“.

L’immagine iconica

Abbiamo infine chiesto a Grok: “Disegna un’immagine che rappresenti in modo iconico il divario evidente tra la visione ufficiale dell’Amministrazione capitolina e l’esperienza reale degli utenti del trasporto pubblico romano i quali vivono quotidianamente disagi che li portano a considerare il trasporto pubblico inefficiente e lontano dalle loro esigenze“. Ne abbiamo visualizzate una dozzina. Significativamente le immagini prevalenti sono state di persone sconsolate a bordo di mezzi pubblici affollati.

Quella più iconica selezionata da noi rappresenta l’immagine di una persona avvilita e di una folla rassegnata in attesa ad una pensilina dove non è presente nessun mezzo pubblico.

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